testo di Mariano Rognoni

 

Sabato   23 maggio, nel pomeriggio, si è tenuta la FESTA DEL BOSCO Est Sesia di AGOGNATE.

Si è voluto così ringraziare gli amici del Centro diurno del Dipartimento di salute mentale che collaborano fattivamente con Pro Natura Novara in due progetti volti alla riqualificazione del bosco: il vivaio, e l’attività sul campo nelle opere di miglioria della superficie boscata.


I numerosi partecipanti, giunti anche in bici dalla vicina città, con gli Amici della Bici, hanno così potuto vedere il capanno, recentemente allestito da abili soci, per l’osservazione della avifauna. Posto in un bel punto panoramico che domina il corso d’acqua del torrente Agogna, permetterà, particolarmente nei mesi invernali, di osservare i numerosi germani che sostano nello specchio d’acqua antistante.
E’ stata allestita, lungo un sentiero, una piccola mostra del gruppo fotografico “Click” con immagini scattate nel bosco nel corso delle diverse stagioni.
Federico Ricci di Bird Watching Novara ha informato i visitatori delle possibili osservazioni ornitologiche, relativamente numerose, grazie ai molteplici ambienti presenti nell’area, ricca di corsi d’acqua, alberi e campi coltivati.
Giovanna Broggi del Consorzio di irrigazione Est Sesia ha poi narrato le vicende storiche legate alle “Rogge di Città” che prendono origine dall’Agogna proprio nel tratto di bosco coinvolte nel progetto di riqualificazione e valorizzazione. I visitatori hanno così potuto vedere un antico manufatto in granito del 1745 con cui venivano ripartite le quote d’acqua per i mulini della città.


Alla conclusione della visita al bosco, Mariano Rognoni di Pro Natura Novara ha evidenziato le opere eseguite dai volontari in una particolare particella caratterizzata dalla elevata presenza di Ciliegio tardivo. Le conseguenze dello sviluppo di questa specie arborea, assai invasiva, erano ben osservabili, data la quasi totale assenza di vegetazione erbacea sottostante e per la numerosa presenza di giovani plantule nate dai loro semi. Il diradamento di questi alberi e la contemporanea messa a dimora di nuove essenze (giovani Querce, Olmi, Aceri ed arbusti quali Nocciolo e Sanguine) fatta nei mesi precedenti sicuramente favorirà lo sviluppo di una più equilibrata vegetazione spontanea coerente con quella del bosco di pianura.


La festa si è conclusa con i canti del coro “Gocce di musica”  diretto dal M° Massimo Fiocchi e una gradita merenda.

 

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