Partendo dall'inizio della vicinale dell'Oro, salendo verso la collina, in direzione di Boca, l'itinerario costeggia il Meut (Motto). Il toponimo ha origini antichisssime e risulta assente nel latino classico, ma compare nel basso latino. Si ipotizza la sua derivazione da una voce germanica ma non si esclude anche l'origine pre-indoeuropea, anche nell'India meridionale. Il significato, ricorrente nelle nostre zone, è di collina-altura, diffuso anche in area franco-ispanica.

Sta di fatto che il valore semantico dell'originaria radice MOT si riferisce sempre a un rialzo mammelliforme. Nelle Alpi Occidentali il toponimo arriva fino in val di Susa, in Savoia e, basti ricordare, tra Cusio e Verbano, il ben noto Mottarone. A livello archeologico, sui "motti" sono frequenti necropoli (cfr. Motto Lagone nei pressi di Mercurago - Oleggio Castello), nonchè altri resti ad indicare possibili siti di vedetta e/o fortificazione  a difesa degli abitati circostanti.


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